Milano da scoprire: Sant’Ambrogio e San Vittore

Milano da scoprire: Sant’Ambrogio e San Vittore

Per la rubrica Milano da scoprire oggi parliamo di Sant’ Ambrogio e San Vittore una delle chiese più belle e ricche di storia di Milano è secondo molti la basilica di Sant’Ambrogio, da cui il nome dell’omonima fermata della linea verde della metropolitana.

Chiesa di Sant’ Ambrogio Milano

Scendendo a questa fermata e girando a destra verso Via Carducci si arriva alla piazza dalla quale si può accedere al cortile della basilica.

La costruzione attuale, completata nel 1099, sorge sui resti di una chiesa più antica, risalente al 386 d.C.: la prima dedicata a Sant’Ambrogio, patrono della città.

Per questo motivo, oltre che per la sua lunghissima storia, la Basilica di Sant’Ambrogio è tradizionalmente considerata la seconda chiesa per importanza della città, dopo il Duomo.

All’interno della basilica è possibile visitare la cripta, dove si trovano i resti di Sant’Ambrogio, San Gervasio e San Protasio.

A fianco della basilica di Sant’Ambrogio si trova anche l’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Università Cattolica di Milano

Fondata nel 1921, la sede centrale dell’ateneo si trova all’interno di un antico monastero cistercense.

Una visita ai chiostri e all’aula magna affrescata possono essere interessanti se si è già in zona.

Spostandosi verso l’angolo tra Via Carducci e Via San Vittore troviamo diversi bar e tavole calde, spesso frequentate da studenti.

Si può scegliere tra il Caffè Carducci o California Bakery, mentre il Queen’s Bar offre una vasta scelta di croissant e brioche.

Riprendendo la visita e percorrendo Via San Vittore si arriva al Museo della Scienza e della Tecnologia dedicato a Leonardo Da Vinci.

Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano

Questa è senza dubbio una delle migliori attrazioni turistiche di Milano.

Installato all’interno di un ex monastero del XVI secolo, il museo espone oltre trenta modelli che ricostruiscono le ambiziose invenzioni di Leonardo Da Vinci, spaziando dalle macchine da guerra agli strumenti di misurazione.

Ma la mostra dedicata a Leonardo rappresenta solo una minima parte di questo gigantesco museo.

Attraversando le diverse sale si può scoprire l’evoluzione storica dell’aviazione, del trasporto ferroviario, dell’automobile e del trasporto navale, fino ad arrivare alle missioni spaziali e al mondo della comunicazione.

Come raccomandato anche per altri luoghi di grande attrattiva turistica, è bene prenotare i biglietti in anticipo, così da evitare code all’ingresso.

Sulla stessa piazzetta del Museo della Scienza si affaccia anche la basilica di San Vittore al Corpo.

I frati olivetani, responsabili di questo luogo di culto, dimoravano nel vicino monastero, oggi sede del museo.

Questa splendida basilica seicentesca presenta all’interno un soffitto a cassettoni di scuola milanese decorato con affreschi e stucchi dorati e una cupola dedicata a un tripudio di angeli.

Nell’altare maggiore si conserva tutt’oggi il corpo di San Vittore Martire.

Marco Racchella

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