Diario di una stagista: Combattere l’invidia
Siamo quasi giunti alla fine di maggio e il diario di una stagista conclude il mese con una pagina dedicata al problema su come combattere l’invidia.
Come sempre, vi propongo tematiche anche a seconda dei fatti quotidiani che vengono messi in risalto dai media.
All’inizio di questa settimana c’è stata la polemica, sorta da parte della stampa francese, che accusava il frontman dei “Maneskin“, Damiano di aver sniffato droga davanti a tutti. Per saperne di più vi riporto a questo articolo.
Appena sono venuta a conoscenza del fatto, ho pensato subito che si trattasse di una fake news, solo perché i francesi non avevano ottenuto il primo posto all’Eurovision Song Contest.
Alla base di questo fatto mediatico ci sono molti elementi da prendere in considerazione, a partire dai pregiudizi che si hanno nei confronti dei giovani, solo perchè si presentano con uno stile particolare, fuori dai canoni tradizionali. D’altronde, si sa che i cantanti “giocano” anche con il look e con la scena altrimenti non sarebbero artisti.
Quindi non fermiamoci alle apparenze e cerchiamo di valutare con più attenzione, prima di riportare notizie false solo per invidia. Un trucco sarebbe contare fino a dieci e analizzare, poi si potrà parlare.
Invidia
Etimologia dal latino invidia, derivato di invidere, composto da in negativo e videre guardare. Guardare male.
Come vi ho sempre riportato nelle mie pagine, l’importante è essere sé stessi, comunicare la propria persona senza lasciarsi influenzare dagli altri e soprattutto bisogna imparare ad abbattere i pregiudizi.
Io non mi spiego perchè se le persone riescono a raggiungere i propri sogni e obiettivi, gli altri devono inveire, criticare con frasi a volte di cattivo gusto.
Impariamo a non criticare solo perchè le persone hanno ottenuto qualcosa che a noi manca, la vita è ricca di sorprese quindi non è detto che un domani non potremmo raggiungere gli stessi obiettivi.
È importante il confronto perché qualsiasi persona non ha tutto nella vita: c’è chi sarà più fortunato nell’amore, chi farà carriera, chi avrà successo, chi riuscirà ad ottenere un buon stipendio rispetto ad altri …
Il destino può aiutare però come vi ricordavo nella pagina di diario della scorsa settimana siamo noi i fautori del nostro futuro. Non dimentichiamocelo. Quindi prima di “gettare” parole poco piacevoli, offensive riflettiamo e guardiamoci dentro.
Sacrificio
Siamo tutti bravi a parlare però vi pongo questa domanda: caro lettore, se avessi avuto in passato l’occasione della persona che invidi, avresti fatto gli stessi sacrifici?
Sono consapevole che sia un quesito complicato a cui dover rispondere, e soprattutto gli adulti faranno più fatica perchè troveranno degli escamotages per avere ragione e finiranno per dire, purtroppo non avuto le sue stesse opportunità.
Troppo semplice fuggire dal problema, perchè non è vero che non hai avuto le occasioni, magari in passato non hai voluto fare dei sacrifici e migliorare il tuo percorso di vita. Vi ricordo che nella vita tutto è possibile, solo se tu lo vuoi e lo desideri.
C’era anche Walt Disney che diceva “Se puoi sognarlo, puoi farlo”.
Oggi vi sto regalando troppe pillole di saggezza quindi smetto di “filosofare”. Ritornando al discorso, è inutile essere invidiosi perchè ognuno si crea la sua strada e la sua storia.
Invidia buona
Tutti proviamo invidia per qualcuno e soprattutto quando si è più giovani il meccanismo si innesta con più facilità. Esiste anche l’invidia buona come ricorda Arthur Schopenhauer:
Provare invidia è umano, assaporare la gioia per il danno altrui è diabolico.
Per esempio proviamo invidia buona quando ammiriamo una persona e siamo soddisfatti dei suoi successi.
Cari giovani, state lontani dalle persone che ti augurano buona fortuna ma poi ti voltano le spalle se la raggiungi veramente. Quest’aforisma racchiude il senso che voglio trasmettervi in questa pagina di diario.
Ciao Chiara , Enzo Biagi persona autorevole diceva che : l’invidia e’ il sentimento che domina il mondo. Possiamo essere d’accordo o meno ,ma chi non è o non lo è stato. Penso che l’invidia abbia tante forme ,dal livore che ritengo sia la più nociva a quella autoptica , che se con coscienza è solo un trip mentale . Ho trovato la tua esposizione piacevole e sempre propositiva.Ti saluto con un mio aforisma , l’invidia e’ un dolce veleno.Moris