Diario di una stagista: S.O.S al mondo
Buon giovedì, cari giovani oggi il diario di una stagista manda un S.O.S al mondo perchè c’è bisogno davvero di una rivoluzione sociale.
Faccio riferimento ai giorni appena trascorsi, in particolare al 14 e al 15 febbraio, vi anticipo che andrò un pò controcorrente come a me piace fare.
Le riflessioni che riporto all’interno di questa pagina di diario si sono evolute, nel corso degli ultimi anni, quindi sono pensieri ben maturati e consolidati.
Mando un aiuto al mondo perchè bisognerebbe superare alcune feste e tradizioni che continuano ad essere enfatizzate con grande entusiasmo.
San Valentino
San Valentino è il giorno dedicato all’amore: le coppie si scambiano i regali e messaggi d’amore, vanno a cena nel loro ristorante preferito, fanno promesse di lunga durata.
Perchè tutto questo deve accadere solo il 14 febbraio? Perchè c’è l’assalto all’acquisto delle rose rosse solo il 14 e i baci perugina vengono venduti solo in questo mese?
L’amore deve essere celebrato ogni giorno, gli innamorati devono sentirsi liberi di fare regali senza nessuna imposizione da parte della società.
Si tratta di una festa che favorisce più la crescita economica rispetto al vero amore e alle emozioni.
Siamo nell’era della rivoluzione: siamo riusciti a modificare il nostro stile di vita nel corso di questi due anni quindi riusciremmo anche cambiare, in meglio, certi meccanismi troppo convenzionali.
Per esempio: gli innamorati dovrebbero trovare, ogni giorno, al supermercato i magnifici tubi di baci perugina oppure particolari negozi dovrebbero sempre mantenere un piccolo spazio dedicato all’amore.
Certo, voi potrete pensare che io abbia una visione poco romantica dell’amore, perchè è giusto celebrare gli innamorati e renderli protagonisti, vi dico soltanto che c’è un limite a tutto.
Ci sono tante altre giornate importanti che dovrebbero avere lo stesso effetto sulla società, invece non è proprio così. Vi faccio subito un esempio: nella giornata dedicata all’amicizia non viene fatta comunicazione attraverso le pubblicità, gli amici non si scambiano regali o messaggi.
Il motivo? Perchè non c’è mai stata questa tradizione ed è difficile inserire un nuovo modo di pensare soprattutto se bisogna donare qualcosa agli altri visto che viviamo nell’era dell’individualismo.
Io considero i valori dell’amicizia e dell’amore sullo stesso piano, c’è solo differenza d’intensità: un grande amore nasce soltanto se alla base c’è una forte amicizia.
Single day
Tra il 14 e il 15 febbraio, credo che il Single day abbia meno senso e nessuno abbia mai festeggiato.
Io non ho mai comprato un regalo apposta per questo giorno, piuttosto se devo farmi qualcosa per me stessa aspetto il mio compleanno. Sono proprio curiosa se qualcuno lo festeggia quindi gradirei vostri feedback.
Poi diciamo la verità, è impossibile che cada il giorno successivo alla festa degli innamorati, che fantasia! Hanno deciso il 15 febbraio per non evitare o snobbare le anime solitarie ma facendo così i single notano ancora di più la loro solitudine.
Consiglio musicale
Nel 1979 i Police cantavano “Message in a bottle” e gridavano il loro aiuto al mondo e anch’io mi unisco al loro canto al fine di modificare certe tradizioni.
Siamo un pò come il naufrago, protagonista della canzone, che si trova sperduto in mezzo al mare e spera che il suo messaggio venga raccolto da qualcuno.
L’unica certezza che condividiamo con il superstite che l’amore può purificare la vita o l’amore ti può rompere il cuore.
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